Scartando il pattume dei palinsesti televisivi, proviamo ad estrarre quel poco che rimane di positivo ricostruendo così, un percorso di analisi critica dello stato dell'informazione nel nostro paese con un occhio di riguardo ai poteri, spesso occulti, che quotidianamente cercano di controllarlo.

lunedì 3 maggio 2010

IL BUSINESS DELL'INFLUENZA

La giornalista Francesca Nava della redazione di Exit cerca di svelare, attraverso il suo reportage, i retroscena di una vicenda piena di contraddizioni avvenuta l'anno scorso, quando in seguito all'allarme dell'influenza suina, decretata dell'OMS (l'Organizzazione Mondiale della Sanità) l'umanità si è trovata per la prima volta ufficialmente in uno stato di pandemia. L'OMS annunciava il rischio di migliaia di morti e, in Italia e nel mondo, si è scatenata una vera psicosi aggravata da una sorta di martellamento mediatico, mentre gli stati hanno speso centinaia di milioni di euro in vaccini.
Oggi l’evidenza scientifica ha dimostrato che l'influenza suina era in realtà un'epidemia di lieve entità, c'è chi ha gridato allo scandalo sanitario più; grande di tutti i tempi, mentre migliaia di vaccini giacciono tutt'oggi, per lo più inutilizzati, nei magazzini dei laboratori. E allora: l'allarme pandemia era davvero giustificato? Quanto può far guadagnare la paura? E soprattutto, le decisioni dell'OMS sono sempre prese sulla base delle migliori evidenze scientifiche o possono essere influenzate dagli interessi commerciali delle società farmaceutiche?
Per rispondere a questi interrogativi, Exit segue le tracce dei vaccini e raccoglie, tra l'Italia, Strasburgo, sede del Consiglio d'Europa e Parigi, le testimonianze di politici, esperti epidemiologi, ricercatori, farmacologi e personale sanitario. Per spiegare cos'è realmente accaduto in quei mesi e per quale ragione su tutto il caso influenza suina sia calato improvvisamente un silenzio avvolto dalla segretezza.

La puntata di Exit "Virus S.p.A." andata in onda Venerdì 30 Aprile è integralmente disponibile sul sito exit.la7.it